Telegram, Agcom decide sul blocco della pirateria. Il punto è all’ordine del giorno della riunione di oggi del Consiglio di Agcom, chiamato a esprimersi sull’sos lanciato dagli editori di quotidiani e periodici. Intanto, anche l’Ordine dei giornalisti della Lombardia ha chiesto alla Procura di Milano il sequestro dei canali chat di Telegram e Whatsapp attraverso cui vengono diffusi ogni giorno gratuitamente i pdf di quotidiani e periodici. Un danno che, secondo le ultime stime, si stima fra i 250 milioni e il miliardo di euro.
«Su Immuni nessun guadagno, fiducia e privacy sono fondamentali». A dirlo, in un’intervista al Corriere della Sera, è Luca Ferrari. Il fondatore e amministratore delegato di Bending Spoons conferma alcune delle indiscrezioni uscite nei giorni scorsi: l’app per il tracciamento dei contagi sarà open source, comunicherà a stretto contatto con il Sistema sanitario nazionale e non verrà distribuita tramite i canali dell’azienda, bensì tramite quelli della PA. Il titolare del trattamento dei dati degli utenti sarà un soggetto pubblico.
Calcio, boom social anche senza partite. La Gazzetta dello Sport ha le performance dei top player sui social network durante la quarantena: nel periodo dal 9 marzo al 22 aprile, pur senza partite, i profili social di Cristiano Ronaldo sono cresciuti di 7,8 milioni follower (circa 200 mila al giorno), quelli di Messi di 4 milioni, +2,8 milioni per Neymar.
Netflix, 16 milioni di abbonati in più. È questo il numero dei nuovi abbonamenti venduti alla piattaforma di video streaming nei primi tre mesi del 2020, più del doppio rispetto alle stime precedenti (7 milioni). Il totale dei clienti paganti è arrivato a 183 milioni a livello internazionale.
Snapchat, crescono gli utenti. La comunicazione sull’applicazione Snapchat è cresciuta di oltre il 30% nell’ultima settimana di marzo rispetto a gennaio, con il dato che supera il 50% nelle aree più colpite dalla pandemia. La base utenti giornaliera della società è salita a 229 milioni di utenti, segnando il quinto trimestre consecutivo di crescita e battendo le previsioni degli analisti a 224 mln.
Facebook scommette sull’India. La società di Mark Zuckerberg investirà 5,7 miliardi di dollari nel colosso delle telecomunicazioni Reliance Jio, servizio di internet mobile a prezzi ridotti che ha attirato 388 milioni di indiani in soli tre anni. L’intenzione di Facebook è quella di mettere in connessione il servizio di messaggistica di proprietà WhatsApp (400 milioni di utenti sul mercato indiano) con il servizio di ecommerce recentemente lanciato dalla stessa Reliance.
